Sabina Di Gangi è siciliana, sposata e ha due figli. Diplomata in flauto traverso al Conservatorio di Palermo, ama la musica, i viaggi, la pittura e la scrittura.
Nel 2011 ha pubblicato un thriller e nel 2014 ha scalato la classifica di Amazon con il romanzo erotico Cercando di te.
In seguito, ha pubblicato nella collana You Feel di Rizzoli il romanzo Canzoni, mirtilli e principi azzurri e Baci rubati nel vento del nord.
La sua ultima fatica letteraria è Non hai bisogno di me, un libro destinato a farvi sciogliere il cuore come neve al sole.
Se volete saperne di più, leggete l’intervista qui sotto!
Ha carta bianca e tre aggettivi per descriversi…
Innanzitutto ringrazio lo staff per l’ospitalità, è per me un piacere e un onore. Allora, tre aggettivi per descrivermi, iniziamo bene… Direi prima di tutto la caparbietà, se non fossi stata caparbia sin da subito non avrei mai realizzato il mio sogno di pubblicare con Rizzoli. Aggiungerei solitaria e fantasiosa, entrambe le qualità mi accompagnano da sempre ed è grazie a queste che mi ritrovo ad essere un vulcano di idee.
Mai senza?
Non potrei mai fare a meno di leggere, né tanto meno di scrivere, ma nella stessa misura non potrei fare a meno della natura.
Cosa le piace leggere?
Da sempre ho la patologica mania di leggere qualsiasi cosa, e non intendo qualsiasi genere di libri, risulterebbe ovvio, leggo dal romanzo rosa al saggio psicologico, non precludo nulla. No, parlo di avvisi affissi ai muri, pannelli di evacuazione (tipo in caso di incendio) oppure i tagliandi degli estintori, o ancora i valori nutrizionali degli alimenti, i giornalini informativi che trovo nelle sale d’attesa dei medici… insomma, tutto!
Se dovesse esprimere tre desideri?
Tutti gli scrittori desiderano vedere il proprio romanzo sugli scaffali delle librerie, è anche per me così, io vorrei vedere il mio romanzo sugli scaffali delle librerie italiane e anche nelle librerie di tutti i continenti! Evidentemente tra gli aggettivi in cui mi identifico devo aggiungere: ambiziosa. Un altro desiderio che mi accompagna da sempre è poter realizzare la casa in campagna che ho sempre sognato e poi viaggiare in lungo e in largo per tutto il mondo.
La sua vita in un tweet?
A tal proposito potrei citare Shakespeare: “Ciò che il fato impone l’uomo deve sopportare, non serve opporsi al vento e alle maree”. Quando il destino di scaraventa addosso la sofferenza e il dolore non puoi fare nulla per fermarlo, puoi solo imparare a sopportare…
Ci parli del suo ultimo romanzo. A chi lo consiglierebbe e perché?
L’ultimo romanzo che ho pubblicato si intitola: Non hai bisogno di me edito da Rizzoli (You Feel). Isabel cela un segreto amaro e crudele. Alexander la rivede dopo anni. Il loro era stato un amore passionale, un amore che era finito solo perché entrambi inseguivano sogni diversi. Ma quando si rivedono tutto cambia, lui la vuole ad ogni costo e senza esitazioni, ma anche per Isabel è cambiato tutto. Adesso non ha più tempo per l’amore perché ogni giorno è regalato e non può permettere ad Alexander e ai loro sentimenti di sconvolgere tutto, Isabel si trova sul perimetro di un precipizio e potrebbe cadere da un momento all’altro e soprattutto non può permettere ad Alexander di precipitare con lei. Una storia intensa, dove tra le sfumature dell’amore si mescolano dolore e amarezza, sullo sfondo di una Méribel innevata Isabel e Alexander scopriranno di amarsi ancora e più di prima.
Come nascono i suoi personaggi, vi è un collegamento con la realtà?
Tutte le mie storie sono pura fantasia, certo, talvolta vedendo o ascoltando qualcosa per caso nasce una nuova storia ma è solo una piccola fiammella che innesca tutto.
Le ambientazioni che sceglie provengono dal reale o sono anche una proiezione dell’anima?
Se la storia e i personaggi sono del tutto nati dalla fantasia devo invece ammettere che le ambientazioni sono sempre reali, visito i luoghi con Google maps e mi documento fino allo sfinimento su ogni particolare del luogo.
Come può riassumere ai suoi lettori il suo romanzo? Qual è il messaggio che vuole trasmettere?
In ogni mio romanzo c’è un miscuglio di emozioni che appartengono ad ognuno di noi. Tutti noi viviamo l’amore, tutti noi facciamo i conti col dolore, col lutto e in ogni mia storia i personaggi vivono questi sentimenti. Lottano per ottenere un briciolo di felicità, ed è una guerra contro tutto e tutti. Cerco di far sognare i miei lettori, catapultandoli in luoghi meravigliosi e rendendoli partecipi di storie sofferte, di amori puri che ormai pochi hanno il privilegio di vivere.
È già al lavoro su un nuovo libro?
Dico sempre che non mi basterà una vita per mettere su carta tutto quello che aleggia nella mia mente. Mi manca il tempo ma ho una infinità di storie che vorrei raccontare.
Silvia Casini
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