La notte

Questa storia partecipa alla Drabble Challenge: le mani, indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp. Prompt: zampa e mano.

La notte non è facile per nessuno, è lunga e non fa sconti.

Di notte i peggiori incubi possono avverarsi, ci si può  perdere nel desiderio di qualcosa che non si avvererà mai alla luce del giorno.

Isabeau vagava con l’unica compagnia e guida data dai pallidi raggi lunari, e da lui, sempre lui: Navarre.

Una donna, un lupo, una mano morbida che sfiora quel folto manto nero… Se solo avesse potuto stringere la sua zampa, senza ferirsi…

Di notte, la nostalgia uccide.

Il pensiero di un corpo, il ricordo del sole sulla pelle è lacerante, come l’ululato di Navarre, che non trova pace, non può, nemmeno con lei accanto.

Samanta Crespi

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