Non vorrei lasciarti mai: recensione

Se desiderate leggere un libro con echi romantici alla P.S. I love you, ma con un pathos maggiore, allora Non vorrei lasciarti mai fa proprio al caso vostro.

Infatti, il romanzo di Emily Bleeker narra la storia di Natalie e Luke, una coppia felice fino al giorno in cui il destino si abbatte su di loro. Natalie si ammala e muore prematuramente di cancro, lasciando il marito e i bambini in balia del dolore. La famiglia, sconvolta dalla terribile perdita, prova a recuperare una sorta di normalità grazie ad Annie, la migliore amica di Natalie, ma ritrovare la pace sembra impossibile. Luke comincia infatti a ricevere delle strane lettere e il mittente è proprio Natalie.

Ha iniziato a scrivere queste missive quando ha capito che non ce l’avrebbe fatta e le sue righe sono piene di indicazioni su come organizzare la vita da padre single e su come gestire i tre piccoli. Natalie ha anche indicato il nome della babysitter migliore per loro.

Luke non riesce a immaginare chi sia a spedirgliele, ma segue tutti i consigli di Natalie. Fino a quando, tra i suoi effetti personali, non trova una busta, e allora comincia a dubitare di tutto ciò che la riguardava. C’è qualcosa nella vita di Natalie che gli sfugge. E c’è una persona che salta fuori dal suo passato che alimenta troppi sospetti in Luke.

E così, a ogni pagina i segreti aumentano e i misteri si infittiscono, anche perché quando Luke comincia a indagare, si lascia inghiottire dai dubbi, dalle parole strazianti di Natalie, dalla disperazione e da un insieme di sentimenti travolgenti.

Se da un lato la fiducia in sua moglie inizia a vacillare, dall’altro il suo punto fermo resta ben saldo: il loro era un rapporto unico, speciale, che li univa fin da ragazzini; il loro era un matrimonio d’amore vero.

Ma cosa ha nascosto Natalie per anni? Quale terribile segreto celano le sue enigmatiche lettere? Aveva un amante? Se sì, chi era?

Queste e altre mille domande attanaglieranno la mente del lettore mentre la storia prenderà sempre più corpo e forma e la spasmodica ricerca della verità da parte di Luke mostrerà un passato oscuro e inconfessabile, ma che polverizzerà ogni sospetto su Natalie e aprirà nuovi orizzonti e scenari.

In conclusione, Non vorrei lasciarti mai è un romanzo introspettivo profondo, teneramente emozionante, colmo di dolore, d’amore, nonché di intriganti e dolcissimi colpi di scena.

 

Silvia Casini

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