Tazzine vuote

Tazzine vuote di caffè sul comodino, il portacenere pieno di sigarette fumate a metà, vestiti sparsi sulla moquette.

Francesca barricata dentro al piumone da venerdì sera, quando la sua mano stremata di suonare il citofono di Aldo, sollevava la valigia, e tornava a casa.

“Non voglio più vederti andare via ogni domenica sera” le disse Aldo al telefono solo qualche giorno prima.

Aldo, nascosto tra le tende di casa, la guardò allontanarsi.

Aldo conosce già questa scena.

Ci sarà un’altra donna che suonerà il citofono e lui non aprirà.

La paura di amare.

 

 

 

 

 

 

Testo Roberta La Placa