Il mondo delle sognatrici: intervista esclusiva alle fondatrici del blog

Un gruppo di ragazze unite dalla forte passione per la lettura e la scrittura hanno messo in piedi il blog Il mondo delle sognatrici allo scopo di recensire libri di ogni genere: dal romanzo rosa al fantasy, dal thriller al romanzo erotico, ecc..
 
L’obiettivo è di recensire ogni opera nel massimo rispetto dell’autore, analizzandone ogni particolare.
 
Abbiamo intervistato le responsabili del blog per saperne di più. Qui sotto troverete le risposte di Sonia e di Anna, amante di Sebastiano Vassalli, di Roberto Saviano, Celia Rees e di Sue Monk Kidd. 
 
 
Avete carta bianca e tre aggettivi per descrivervi
 
Sonia: Schietta, creativa e idealista
 
Anna: Schietta (forse troppo), sognatrice e ambiziosa
 
 
Mai senza…?
 
Sonia: Mai senza rossetto, mai senza il mio ipad dove conservo gelosamente tutti i miei tesori libreschi, mai senza la mia famiglia, e non strettamente in quest’ordine. Mai senza… essere sempre me stessa!
 
Anna: Mai senza penna e taccuino. Mi piace prendere nota di quello che mi succede, non potrei mai stare senza.
 
 
Cosa vi piace leggere?
 
Sonia: Spazio tra diversi generi. I miei preferiti sono: romantico, erotico e fantasy.
 
Anna: Leggo tutti i generi ma ho un debole per distopici e fantasy.
 
 
Tre desideri?
 
Sonia: La pace nel mondo… noooo scherzo, quel desiderio lasciamolo a Miss Universo! Dunque… perché solo tre? È un po’ riduttivo… desidero un po’ di tempo per me stessa, in modo da riuscire a terminare i miei manoscritti ancora in sospeso. Desidero trascorrere una vecchiaia serena, possibilmente senza acciacchi o malattie, accanto a mio marito, l’uomo che amo da trent’anni. Desidero… una vita più tranquilla e senza affanni.
 
Anna: Domanda difficile, mi piacerebbe poter viaggiare più spesso, passare più tempo con i miei amici fidati e… imparare bene il francese una volta per tutte!
 
 
La vostra vita in un Tweet?
 
Sonia: Oddio… sono napoletana, sono laureata in pedagogia e psicologia delle comunicazioni di massa, ho insegnato per un breve periodo. Ho vinto un concorso per titoli ed esami, eh be’ sì allora si facevano ancora, per un importante ministero statale. Poco più che ventenne sono arrivata in una brumosa città della Lombardia dove ho messo radici incontrando e sposando un simpatico polentone con cui ho “impastato” una figlia. Ho sempre inventato storie, favole, avventure fin da piccola, diventando mamma ho iniziato a inventarle per mia figlia. Cresciuta lei ho potuto finalmente rispolverare il mio vecchio sogno di scrivere. A luglio ho pubblicato il mio primo libro Un cuore bastardo.
 
Anna: Sono nata in provincia di Vicenza e da qui non mi sono mai spostata. Sin da piccola ho sempre avuto una grande passione per la musica jazz, infatti suonavo la tromba e ho passato più tempo sugli spartiti che sui libri di scuola Dopo la fase di musicista, sono approdata al liceo, diplomandomi poco tempo fa. Al momento sto aspettando una risposta da parte di un’università estera, speriamo bene!
 
 
Parlateci di un romanzo che vi è rimasto nel cuore. A chi lo consigliereste e perché?
 
Sonia:Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, perché è stupendo, perché è sempre attuale e ironico. Lo consiglierei a tutti. Non ha un target di età. 
 
Anna: Il viaggio della strega bambina di Celia Rees, lo consiglierei alle giovani donne. Ho amato ogni parola di quel libro, mi ha fatto sentire meno sola e capita. È stato fondamentale per la mia crescita.
 
 
Come è nata l’idea del blog?
 
Eravamo state contattate da una persona che aveva fondato un blog. Purtroppo questo progetto è andato in fumo, non sto a spiegare i particolari, anche perché noi stesse non ci abbiamo capito molto. Sappiamo che un giorno ci siamo ritrovate con il blog chiuso e la fondatrice sparita! Ancora oggi non riusciamo a capire, era un blog appena nato e piccolino… può darsi che la persona che ci aveva contattate non avesse più voglia, forse sarà morta, forse sarà restata incinta… boh. Resta il fatto che avevamo voglia di provarci da sole e così è nato un blog tutto nostro. All’inizio eravamo in otto persone fisse, poi man mano le altre hanno mostrato segni di cedimento e alla fine hanno optato per fare recensioni da esterne. 
 
 
In cosa si contraddistingue rispetto agli altri lit blog?
 
Siamo un piccolo blog senza alcuna pretesa. Cerchiamo di essere sempre al passo con le recensioni. Non facciamo preferenze e clientelismi. 
 
 
Che iniziative proporrà nel 2018?
 
Inizieremo con una serie settimanale di interviste alle autrici: ogni sabato ci sarà un’intervista a un’autrice diversa. Vi posso anticipare che per ora abbiamo tutto prenotato fino a maggio.
 
 
Che futuro vedete per il vostro blog e cosa vi augurate?
 
Ci auguriamo che riesca fare quello che ci proponiamo: diventare una grossa vetrina, una ribalta di visibilità per tutti gli autori, riuscendo nello stesso tempo a mettere in comunicazione i lettori con gli scrittori. Crediamo che attraverso i canali dei blog gli autori stessi non solo acquistano maggiore visibilità ma trovino gli strumenti per capire i gusti dei lettori.
 

Silvia Casini

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