Eternità: intervista esclusiva a Ognibene

Ognibene è in radio con il nuovo singolo Eternità,una ballata indie pop dolce e poetica, che in questi tempi così incerti e duri scalda davvero il cuore, regalando agli ascoltatori note di pura tenerezza.

Scritto in collaborazione con l’autore e amico Simone Pozzati, il singolo è il quarto estratto dall’EP Il varietà sulla natura umana vol. 1 (LaPOP 2020).

Hai carta bianca e tre aggettivi per descriverti…

Estroso, emotivo e pigro sono i tre aggettivi che mi rappresentano meglio.
Mi ritengo estroso perchè tendo a vivere nel mio mondo, in modo molto irrazionale ed emotivo, sognando e trasformando la realtà in ciò di cui ho bisogno, alle volte pagando a caro prezzo i miei voli pindarici.
Soffro di una pigrizia invece anomala perché non sono incline alle imposizioni ed i doveri mi annoiano sempre in modo pazzesco.

Mai senza…?

La mia famiglia. Ho bisogno dei miei genitori, perchè mi servono i loro consigli, ho bisogno della mia compagna perché è la sola capace di ancorarmi a terra ed ho bisogno di mio figlio e della mia cagnolina perché sanno farmi ridere anche quando vedo nero.
Ho inoltre assoluto bisogno della musica , che è sempre stata di famiglia, perché mi permette di psicanalizzarmi a costo zero!

Cosa ti piace leggere e ascoltare?

Devo essere onesto, ho letto e ascoltato un pò di tutto. Ad oggi posso dire di adorare i romanzi tratti da storie vere di criminalità come i libri di Saviano o De Cataldo e amo i folli come Niven , Bukowski o Ammaniti. Come ascolti invece sono da sempre adoratore dei cantautori che sono in grado di evocare immagini con le parole. Ad esempio ascoltando le canzoni di Brunori Sas o Lucio Dalla , di De Gregori o Samuele Bersani io, nella mia testa, riesco a proiettare una sorta di film. Di fatto è quello che poi , con molta umiltà, provo a fare io.

Se dovessi esprimere tre desideri?

Uno sarebbe il lusso di poter fare ciò che mi va, quando mi va e con i miei tempi così da non subire la noia e sentirmi completamente realizzato.
Il secondo , che è un sogno che ho fin da bambino , è fare un concerto all’arena di Verona che per me è sempre stata qualcosa di magico!
Il terzo, sicuramente più esteta come desiderio, vorrei non invecchiare. Sono ossessionato dal rintocco delle lancette!

La tua vita in un tweet?

Il mio piacevole caos. #LaProssimaVoltaNascoNormale

Parlaci del tuo singolo Eternità

Eternità è un brano al quale sono legato in modo particolare perché è il mio regalo di benvenuto al mondo per mio figlio. Parla di amore , ma non quello retorico e banale, quello potente e destabilizzante allo stesso tempo. Io l’ho provato quando ho preso in braccio mio figlio per la prima volta.

Come è nata la canzone?

La canzone in realtà è stata scritta da me e Simone Pozzati, autore col quale ho scritto tutto l’album, qualche anno fa quando la mia vita era diametralmente opposta a quella di oggi. Uno di quei brani che scrivi pensando a “come sarebbe se…” . Poi credo che il destino ci abbia messo lo zampino dato che ad agosto dello scorso anno decisi di inserirla nella tracklist dell’album e un paio di mesi dopo scoprii che sarei diventato papà.

Che sfide ti poni per il 2021?

Voglio arrivare alle orecchie di più persone possibile e, pandemia permettendo, vorrei farmi apprezzare anche dal vivo. Purtroppo il tour è stato rimandato a data da destinarsi ma voglio portare la mia musica in una dimensione live.

Qual è il messaggio che vuoi trasmettere ai tuoi fan?

Siamo umani con pregi, difetti, punti di forza e debolezze.
Il bianco e il nero sono estremi, a volte colmi di stupidi pregiudizi o cliché. Il bello sta nelle sfumature ma per vederle servono occhi onesti.

Progetti futuri?

Il più imminente è l’uscita de Il varetà della natura umana in formato CD , che contiene i brani del vol.1 e quelli del vol.2, nel nuovo anno invece uscirà il secondo volume per il mercato digitale. Spero al più presto di poter iniziare il tour e stiamo lavorando ad un grande evento in teatro come conclusione di questa prima avventura da solista. Insomma in pentola bolle tanto, speriamo solo in un rapido ritorno alla normalità!

Silvia Casini

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