Dragon Age 4 ai Gaming Awards: dobbiamo preoccuparci?

Buona giornata tutti, splendide persone che ci leggono, oggi vorremo analizzare due recenti notizie avvenute qualche giorno fa: la presenza di Dragon Age 4 al Gaming Awards del 2020 e all’addio dei due personaggi storici della saga, Mark Darrah, produttore, e Casey Hudson, manager del progetto.

Come molti giocatori sanno, Bioware è stata segnata da diversi “lutti”, se così possiamo definirli, che hanno visto diversi produttori e sviluppatori lasciare la casa videoludica. Molti hanno pensato fosse dovuto sia alle terribili politiche di EA Games sia della Bioware, il caso di Anthem ha portato a galla un fenomeno non molto differente da quello di altre case produttrici, ovvero lo sfruttamento fino al midollo dei lavoratori. C’è stato recentemente uno scandalo anche nella Naughty Dog per l’uscita di The Last of Us 2.

Ovviamente se tutti i pezzi grossi che hanno reso la saga famosa se ne vanno, il gruppo sarebbe in bilico verso due soluzioni: collassare o seguire le direttive degli ex colleghi, ma con nuove menti. C’è da dire che quando c’era Mark Darrah è stato creato quel capitolo deludente di Drago Age 2. A nostro parere, il fatto che Patrick Weekes, il capo scrittore, sia rimasto è comunque un buon segno.

Un evento che a nostro parere non è stato deciso a caso, è la situazione del Gaming Awards del 2020. Ciò ci ha fatto un po’ storcere il naso in quanto il gioco non è ancora completo e nominarlo a un premio così facoltoso è un tantino frettoloso. Sarebbe come nominare al premio Hugo un libro incompleto. Molto probabilmente verrà mostrato solo un secondo trailer cinematografico e magari qualche gameplay beta, per dare un contentino ai giocatori, ma dubitiamo fortemente che il gioco sia quasi finito. Oltretutto i programmatori stanno lavorando da casa, il che rende lo sviluppo ancora più lento.

Ipotizziamo che tale mossa sia stata fatta per due motivi: cercare di non creare scompiglio tra i fan e creare una maggiore pubblicità. Non escludiamo che mostreranno.

Siamo perplessi davanti a questa notizia e non ci resta che aspettare il dieci dicembre. Già sono stati rilasciati alcuni concept art di Dragom Age 4 che mostrano scontri tra creature titaniche ( forse aberrazioni di Ghilen’nain), la presenza dei corvi e forse di un compagno non morto.

Speriamo che la EA Games abbia il buonsenso di non usare la stessa politica di Anthem e Andromeda per questo quarto capitolo.

Intanto vi lasciamo a questi piccoli racconti scritti dal gruppo di sviluppo ambientati nel futuro di qualche anno dopo Inquisition.

https://www.ea.com/it-it/games/dragon-age/news/ruins-of-realityhttps://www.ea.com/it-it/games/dragon-age/news/ruins-of-reality

Fonti

https://multiplayer.it/notizie/bioware-general-manager-producer-dragon-age-4-se-ne-vanno.html